La Lingua Sarda sbarca su Android 15
Proprio così, grande risultato per il popolo Sardo nel lottare per mantenere viva la loro lingua con questa moderna e fondamentale implementazione in tutti i dispositivi compatibili con questa ultima generazione di sistema. Certo, parlare la propria lingua è una cosa, scriverla è un altra, ma sicuramente questo risultato rappresenta un riconoscimento mondiale importante per informare e avvicinare le nuove generazioni alle loro autoctone radici.
Si dice che i maestri siano i “custodi del sapere” eppure non mancano episodi come la testimonianza da bambino di uno dei più grandi scrittori sardi del 900 Francesco Masala:
“Sono nato in un villaggio di contadini e di pastori, fra Goceano e Logudoro, nella Sardegna settentrionale e, durante la mia infanzia, ho sentito parlare e ho parlato solo in lingua sarda: in prima elementare, il maestro, un uomo severo sempre vestito di nero, ci proibì, a me e ai miei coetanei, di parlare nell’unica lingua che conoscevamo e ci obbligò a parlare in lingua italiana, la «lingua della Patria», ci disse. Fu così che, da vivaci e intelligenti che eravamo, diventammo, tutti, tonti e tristi.”
Chissà se oggi il Masala vedrebbe di buon occhio questo avvenimento tencno-culturale, intanto noi di G.S.L. ci complimentiamo col popolo Sardo e auspichiamo un giorno che la Regione Siciliana possa ritrovare se stessa con una mera “classe” politica, avviando un percorso che miri a questo vitale traguardo!
